Effetti della magnetoterapia
Si ritiene che il principio fondamentale grazie al quale la magnetoterapia fornisce i suoi effetti terapeutici sia quello di ristabilire l'ordine in un settore, presumibilmente, in stato di disordine magnetico. La magnetoterapia svolge anche un'azione che favorisce i processi di riparazione dei tessuti e stimola le naturali difese organiche. Sulla base dei loro effetti biologici, l'azione terapeutica dei campi magnetici può essere riassunta in due aree principali: effetto antiflogistico ed effetto biostimolante.
Le membrane cellulari sono fondamentalmente "piccole batterie" e può essere misurato il potenziale elettrico che forniscono. Quando l'energia all'interno delle cellule si esaurisce, il corpo risente delle conseguenze sotto forma di processi infiammatori e dolori osseo/articolari. Quando queste cellule si ammalano, per infezione, trauma, o per qualsiasi altra causa, perdono la loro riserva di energia, passando da un potenziale di 70 millivolt, quando in salute, ad appena 50/55 millivolt in caso di malattia. Una riserva di energia al di sotto di 30 millivolt comporta necrosi, o in altre parole, la morte delle cellule: lo scopo della magnetoterapia è di ricaricare e rigenerare le cellule prive di energia vitale.
Le patologie dell'apparato muscolo-scheletrico sono il campo di applicazione più specifico della magnetoterapia e le patologie post-traumatiche rispondono particolarmente bene a questo tipo di trattamento. Tutti gli eventi traumatici, dalle distorsioni minori alle fratture gravi, possono beneficiare di questa terapia con tempi di recupero che spesso sono sorprendenti. Anche le patologie ossee trattate con magnetoterapia hanno mostrato processi di riparazione più rapidi e tempi di recupero più brevi. È quindi possibile affermare che sfruttando le basse frequenze, la magnetoterapia può rappresentare una metodologia terapeutica di prim'ordine, in particolare per il trattamento di patologie flogistiche, traumatiche e degenerative dell'apparato osteoarticolare e muscolo-tendineo. I campi magnetici pulsati migliorano l'osteogenesi, favoriscono la vascolarizzazione e aumentano la resistenza ossea. La magnetoterapia ha anche effetti benefici sul sistema nervoso centrale-periferico e sulle infiammazioni.